Chiesa di San Giacomo
La Chiesa di San Giacomo (Kostel sv. Jakuba) risale al XIII secolo e originariamente faceva parte del Monastero dei Minoriti che sorgeva in loco. Uno dei primi usi documentati per l’edificio fu come sede della festa per celebrare l’incoronazione di Re Giovanni di Lussemburgo, il che mostra come la storia della chiesa di San Giacomo sia non solo lunga, ma ricca di eventi. Nel corso della sua esistenza, la chiesa fu vittima di ben tre incendi, ognuno dei quali comportò notevoli sforzi successivi di ricostruzione. L’edificio come appare alla nostra vista oggi è il risultato del lavoro di coloro che lo restaurarono nel XVII secolo, quando scoppiò l’ultimo incendio.
L’acustica della chiesa ha raggiunto una fama di livello mondiale; annualmente vi si tengono delle serie di apprezzatissimi concerti. L’edificio è il luogo ideale per sentire all’opera l’organo barocco qui presente, che risale al 1702. Anche la decorazione della chiesa è qualcosa da non perdere: la maggior parte di essa è opera dell’artista italiano Ottavio Mosto. San Giacomo contiene un totale di 21 altari e la sua principale attrazione è la magnifica statua di San Giacomo.
Un altro motivo di interesse è costituito dalla tomba dell’ex cancelliere ceco Vratislav di Mitrovica. Il suo elaborato progetto fu creato da Jan Bernard Fischer di Erlach ed è una testimonianza duratura della sua maestria. Circola una voce secondo la quale quando la tomba fu aperta, il corpo fu trovato seduto, apparentemente nell’inutile tentativo di forzare una via d’uscita dalla tomba. Non mancate di vedere la statua della Vergine Maria, che si trova sull’altare maggiore, un’opera che risale al XV secolo.