Cantanti e compositori cechi famosi
Ema Destinnová (1878 – 1930)
Cantante d’opera ceca di fama mondiale che ha celebrato un notevole successo come star dell’opera statale di Berlino e del Covent Garden di Londra. Al Metropolitan Opera di New York, ha brillato accanto a Enrico Caruso come sua partner di canto.
Antonín Dvořák (1841 – 1904 Praga)
Una delle personalità più rispettate e più suonate nel mondo dei compositori cechi. Ha composto sinfonie, composizioni strumentali e opere. La sua carriera prese una nuova dimensione quando divenne direttore del Conservatorio Nazionale degli Stati Uniti a New York nel 1892. La Sinfonia del Nuovo Mondo di Dvořák fu la prima musica che gli astronauti americani ascoltarono dopo l’atterraggio sulla luna nel 1969.
Zdeněk Fibich (1850 – 1900)
Autore di opere, cicli pianistici, melodrammi e sinfonie, è stato consigliere drammatico del Teatro Nazionale di Praga. È famoso in tutto il mondo per la sua canzone Poem, che fa parte del poema sinfonico V podvečer (Al crepuscolo).
Leoš Janáček (1854 – 1928)
Uno dei più rispettati compositori cechi, compositore di diverse opere, di cui Její pastorkyňa (La sua figliastra, comunemente conosciuta come Jenufa) e Lašské Tance (Danze di Lachia) è diventato famoso in tutto il mondo. Direttore d’orchestra, organista e compositore, ispirato dai canti popolari moravi, i cui temi si riflettono nella sua opera.
Jaroslav Ježek (1906-1942)
Compositore e pianista ceco, autore del famoso brano “Bugatti Step”. Le sue canzoni e danze jazz per le commedie di Voskovec e Werich, rappresentate nel Teatro Liberato, sono famose e vengono suonate ancora oggi. Morì prematuramente in esilio in America.
Gustav Mahler (1860-1911)
Uno scrittore musicale ebreo ceco di Jihlava fu il pioniere della musica atonale. I suoi lavori migliori furono la Sinfonia Numero Uno: Il Canto della Terra e Titano, entrambi basati sui rumori dei campi e dei boschi moravi.
Hans Krása (1899 – 1944)
Cantautore ebreo tedesco, nativo di Praga, allievo di Alexander Zemlinský, e accompagnatore d’opera e vocale del Teatro Tedesco di Praga. Nel 1942 fu deportato nel campo di concentramento di Terezín, dove organizzò eventi culturali e scrisse l’opera per bambini Brundibár. Alla fine del 1944, fu trasportato da Terezín ad Auschwitz, da cui non fece più ritorno.
Bohuslav Martinů (1890 – 1959)
Compositore ceco di fama mondiale, influenzato dall’impressionismo e dal jazz. Dopo gli studi al Conservatorio di Praga, ha lavorato come violinista nella Filarmonica Ceca. Le sue opere comprendono l’opera Julietta, La passione greca, il balletto Špalíček (Il libro dei cappelli) e il ciclo L’apertura delle sorgenti, del 1955.
Wolfgang Amadeus Mozart (1756- 1791)
Probabilmente il più famoso compositore di tutti i tempi e un brillante pianista che compose fin dalla prima infanzia. Autore di opere, sinfonie e musica da camera, visitò Praga diverse volte. Fu qui che debuttarono due delle sue opere più note: Don Giovanni (1787) e La Clemenza di Tito (1791).
Karel Reiner (1910 – 1979)
Compositore e pianista ebreo. Esiliato durante la seconda guerra mondiale a Terezín, dove partecipò attivamente alla vita culturale del ghetto. Compositore di una vasta gamma di composizioni, è sopravvissuto a diversi campi di concentramento e a una marcia della morte.
Bedřich Smetana (1824 – 1884)
Smetana è il secondo compositore ceco più famoso dopo Antonín Dvořák. Ha scritto le sue opere più importanti dopo essere diventato sordo. Ha composto il ciclo sinfonico di fama mondiale Má vlast (My Country) e l’opera The Bartered Bride e ha partecipato attivamente alla creazione dell’identità nazionale ceca.
Alexander Zemlinský (1871 – 1942)
Compositore e direttore d’orchestra ebreo austriaco che ha trascorso diversi anni come capo del Nuovo Teatro Tedesco (Opera di Stato) di Praga ed è stato direttore ospite della Filarmonica Ceca. Ha composto diverse opere, quartetti d’archi e altra musica da camera. Nel 1938, emigrò negli Stati Uniti per sfuggire ai nazisti.